Il RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti) è lo strumento su cui il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica fonda il sistema di tracciabilità dei rifiuti e prevede la digitalizzazione dei documenti relativi alla movimentazione e al trasporto dei rifiuti. L’iscrizione al RENTRI viene implementata gradualmente in tre fasi (si è cominciato a dicembre 2025 e si finirà a febbraio 2026), a seconda delle dimensioni delle imprese e della tipologia di rifiuti trattati.
Proprio in questi giorni siamo entrati nella seconda fase: dal 15 giungo 2025 ed entro il 14 agosto 2025, in base alla seconda scadenza prevista dal D.M. 59/2023, dovranno iscriversi al RENTRI:
. gli enti e le imprese produttori di rifiuti pericolosi, con più di 10 e fino a 50 dipendenti;
. gli enti e le imprese produttori di rifiuti non pericolosi di cui ai punti c), d) e g) dell’art. 184 del D. Lgs. 152/2006, con più di 10 dipendenti e fino a 50 dipendenti.
Le imprese che ne avessero necessità, possono affidarsi al nostro dipartimento CNA Ambiente e Sicurezza per adempiere all’iscrizione al RENTRI.
Dalla data di iscrizione, questi soggetti hanno l’obbligo di tenere i registri di carico e scarico in formato digitale, utilizzando i propri sistemi gestionali o i servizi di supporto messi a disposizione gratuitamente dal RENTRI. Si informa inoltre che dal 4 giugno 2025 è stato effettuato un nuovo rilascio per la piattaforma RENTRI, recante alcune novità.
Per saperne di più contatta la divisione CNA Ambiente e Sicurezza al numero 0131.253506 o all’indirizzo email ambiente-sicurezza@cna-atal.it
Questo il link alla pagina dedicata al RENTRI sul sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica:
https://www.rentri.gov.it/news/rentri-seconda-finestra-temporale-di-iscrizione-al-rentri