Ecco alcune delle principali novità inerenti i piani sanitari SanArti: i piani sanitari passano da tre a due. Ce ne sarà, quindi, uno per i dipendenti e loro familiari e uno per i titolari e loro familiari.

dipendenti avranno la possibilità, per quel che riguarda visite e accertamenti, di chiedere rimborsi a SanArti anche per spese sostenute privatamente. Ai loro familiari iscritti torna disponibile la rete UniSalute per quelle stesse prestazioni e per la prevenzione, entro i limiti previsti dal Piano sanitario. Le franchigie a carico dell’iscritto che si rivolga a strutture convenzionate con la compagnia assicuratrice, per tutte le prestazioni per le quali sono previste (visite, accertamenti, alta specializzazione), passano a 20€. Prima alcune erano a fissate a 10€, altre a 30€.

I familiari dei dipendenti iscritti avranno il piano sanitario del capo nucleo che non dovrà quindi più tenere a mente le differenti prestazioni contenute in due distinti documenti. Sul sito saranno elencate tutte nella medesima pagina e non in due sezioni separate. Nulla cambia, invece, per quanto riguarda le 7 prestazioni dedicate ai figli minorenni registrati gratuitamente.

Inoltre, ai dipendenti è dedicata una nuova importante prestazione, l’LTC, Long Term Care. L’invecchiamento della popolazione è un dato incontrovertibile e il Fondo ha inteso fare la propria parte, con un sostegno ulteriore a coloro che si trovino in condizioni di non autosufficienza, cioè che non possono svolgere autonomamente le normali funzioni della vita quotidiana: azioni semplici come muoversi, lavarsi e mangiare.

SanArti, in caso di non autosufficienza certificata, riconosce rimborsi per le prestazioni sanitarie, sociosanitarie e di assistenza alla persona, quali, ad esempio, le spese per un infermiere o un fisioterapista, le spese per visite e accertamenti diagnostici, le spese per i servizi di assistenza anche con badante.

Quanto ai titolari e loro familiari iscritti tutto ciò che era erogato tramite UniSalute, dal 2025 sarà erogato dal Fondo tramite SiSalute.

Infine, sarà SanArti, per gli eventi dal 1° gennaio 2025, a erogare in autogestione le indennità di ricovero per tutti gli iscritti che si sono rivolti al Servizio Sanitario Nazionale.

A tal proposito si ricorda che occorrerà sempre la prescrizione medica per richiedere i rimborsi, anche dei ticket versati, in particolare per visite specialistiche e diagnostica. Si dovrà a tal fine conservarne sempre una copia, una foto o una scansione in quanto si riveleranno indispensabili.

Queste alcune delle novità. Per maggiori informazioni, iscrizioni e presentazione pratiche contatta i nostri sportelli:

Asti – 0141.596499

Alessandria – 0131.253506