Terza età non significa sedentarietà. Questo ben lo sanno i Pensionati della CNA che nella giornata del 4 maggio si sono ritrovati per l’annuale gita primaverile. L’itinerario della giornata prevedeva due tappe di grande importanza, il santuario del Bambin Gesù di Praga e la visita al museo della ceramica Mazzotti.
Arrivati sul piazzale S. Bambino, i nostri pensionati sono stati accolti da Padre Andrea Frizzarin, originario di Torino e sacerdote dal 2012, che ha spiegato l’importanza, partendo dalle radici storiche del culto fino ad oggi, anno del centenario della statua del Bambin Gesù di Arenzano. La visita è proseguita nelle stanze che ospitano il presepe permanente, espressione magistrale dell’artigianato ceramico locale, realizzato dal maestro Ceramista di Albisola Eliseo Salino tra il 1969 e il 1970.
La caratteristica che più colpisce il visitatore, come voluto dall’artista stesso, è la possibilità di vedere riflessi sé stessi in una qualche statua del presepe. Come ricorda il maestro Salino: “ci possiamo riconoscere tutti noi; frati e muratori, artigiani e professionisti, dotti e politici, donne e bambini”. Non sono presenti, però, solo le maestranze dell’artigianato ligure. Il santuario ospita anche una vasta collezione di presepi provenienti da culture e aree geografiche differenti.
La visita si è conclusa passando dalla cappella degli ex voto, dal seminario e dall’orto botanico di piante grasse. Qui Padre Andrea ha regalato ad ogni partecipante una piantina in ricordo della giornata.
Successivamente, passando dalla spiritualità alla materia, dopo il lauto pranzo presso il ristorante Fiore, il gruppo CNA Pensionati si è recata presso il museo Giuseppe Mazzotti, costituito da una sala interna, che ripercorre i vari stadi della lavorazione delle ceramiche di Albisola, e dall’ampio giardino, un percorso esterno costellato di opere di grandi artisti contemporanei, tra le quali spicca il Coccodrillo di Lucio Fontana. Guidati da Mazzotti stesso, il gruppo ha potuto anche vedere l’intero ciclo della lavorazione della ceramica.
Infine, per concludere in relax, ogni partecipante ha potuto godere del tempo libero sulla riva al mare o sullla passeggiata degli Artisti.
Queste occasioni di fraternità e giovialità, ricorda il presidente Pietro De Santis, sono l’espressione più sincera di un gruppo unito, vivace e vitale che vuole rendere la terza età un lungo momento di spensieratezza e libertà.